TUTTO GRAZIE ALLA TERMODINAMICA
Innanzitutto dobbiamo dire che un normale condizionatore funziona grazie allo sfruttamento delle leggi della termodinamica applicate all’utilizzo di un particolare tipo di gas dalle specifiche caratteristiche. Il più utilizzato in questo momento storico, perché capace di garantire un grande risparmio dal punto di vista energetico, è il gas R32.
Il meccanismo di funzionamento di un climatizzatore consiste in un costante processo di innalzamento e abbassamento della temperatura di questo gas, tramite un sistema di compressione e decompressione che ora proveremo ad illustrarti. Innanzitutto, per capire come funzioni un climatizzatore, non ci si può esimere da una descrizione generica del prodotto.
Un condizionatore è composto da due macchine:
Una esterna, che è essenzialmente il motore da cui parte il processo e che si installa all’esterno dell’abitazione.
Una interna, chiamata comunemente “split“, che è la parte che finalizza il processo, immettendo aria fredda (o calda) all’interno dello spazio in cui è installato. La macchina interna può essere applicata al muro, esssere portatile, o canalizzata (anche di questa tipologia abbiamo già parlato).